lunedì 29 marzo 2010

in quota...freddo stelle ed aria pura


lunedì 15 marzo ho passato una bella serata in montagna con il pargolo da 30cm. La serata si era rivelata ottima già dal mattino, un bel blu che invadeva il cielo attraversato da una leggera brezza che accarezza l'erbetta primaverile cresciuta dopo il gelido inverno sui ridenti colli affacciati su di un mare smeraldo.
E arrivò, il tramonto arrivò. Il caldo e maestoso sole si è buttato ormai nel freddo abbraccio dell'orizzonte per lasciare il posto alle sue lontanissime sorelle, le stelle.
Un gruppetto di nuvole biancastre ha fatto capolino dalle montagne ad est e propio non ne vuole sapere di lasciare il campo.
Nonstante tutto, mi preparo come si deve, reduce dall'esperienza da surgelato della scorsa volta, mi imbottisco per bene, carico il grosso tubo in macchina insieme agli oculari e parto. Mio padre alla guida non ha nessuna voglia di prender freddo...così dice.
Partiamo alla volta di un posto vicino e parecchio inquinato dalla luce, ma non malissimo. Sceso dalla macchina il problema risulta ben visibile, quelle piccole e buffe nuvolette non solo non hanno sgomberato, ma si sono mangiate anche mezzo cielo!
Che si fa? Il tele è già in macchina e scaricare 33kili di telescopio per nulla non mi sembra una scelta azzeccata.
Tentiamo la fortuna. Ci si avvia per un buon posto, buio e freddo. La scalata è cominciata da un pezzo, ad un certo punto faccio segno di fermarsi e l' "autista" prontamente esegue.
Le nuvole ormai coprono più della meta della volta celeste e le speranze sembrano ormai perdute.
3 gocce d'acqua sbattono sul vetro attirando la mia attenzione.
Non ci siamo fatti mica tanti Km per tornare a casa a mani vuote, vero? La speranza è ormai sul punto di morire. Dico: andiamo avanti, si schiarirà(spero!). Mio padre manda su di giri il due litri sovralimentato del Ranch Peugeot lungo le ripide salite di terriccio umido e fangoso.
Arrivo nel piccolo spiazzo di erbetta da cui di solito osservo, scruto in alto.
Le nuvole, sospinte dal vento che soffia in quota, si stanno allontanando rapidamente, come sono venute, lasciando libere le stelle. Il Leone si estende ruggendo in celo in tutta la sua magnificenza, finalmente libero.
Non perdo tempo, monto tutto quanto per bene e comincio ad osservare. M42 sta cominciando ad abbandonare il cielo, tra qualche settimana si butterà nell'abbraccio del sole. La punto con il WA da 20mm ed osservo, ovviamente è bellissima. Questo meraviglioso oggetto è stato descritto da me più volte, quindi non mi dilungherò a scrivere ancora righe su di esso (anche se le meriterebbe).
Il secondo oggetto da me puntato( ed osservato) è M78, due nubi grigiastre irregolari, che si stagliano su un fondo nero interrotto da qualche sporadica stellina. Una delle due "nuvolette" ha al propio interno due stelline ben visibili: bello!
Continuo affondando nelle piccole galassie dell'Orsa Maggiore, approdando sulla coppia M81-82.
M81 è davvero bella, si intravedono le spire, ma M82...woow! Un enorme sigaro atraversato da tue bande scure, davvero fantastico, da un estremità sembra che esca del fumo, ora capisco perché viene chiamata "il sigaro". dico addio a questa bellissima visione e muovo li "cannone" verso il globulare M3. A 46X questo ammasso è risolto solo nell'alone,a 75X un po più risolto, a 150X l'ammasso è completamente risolto fino al nucleo, anche se rimane un po' "granuloso". La visione è davvero mozzafiato comunque, le stelle si concentrano in modo un pò irregolare verso il centro, il tutto su di uno sfondo nero come la pece! Quando qualcuno vi dice "M3 è uno dei più bei globulari del nostro emisfero," beh...credetegli!
Inserisco il 32mm da 2" e parto alla ricerca del famoso tripletto nel leone. Dopo un po di ricerche eccole qua, entrano tutte e 3 nel campo del mio oculare, M65 ed M66 si staccano molto bene dal fondi cielo, NGC3628 invece è più sbiadita e confusa, ha un aspetto "spettrale", sembra una leggera nebbiolina. M65-66 mostrano le loro forme molto bene, ma non si notano particolari interessanti.Il tripletto è davvero molto suggestivo, la migliore resa la si ha a bassi ingrandimenti, alzandoli non ho ricavato nuovi particolari su nessuno dei 3 soggetti. Uno spettacolare "spettacolo" mi è offerto dalle due galassie interagenti NGC3227 ed NGC3226, le quali si distinguono senza la più minima fatica e si capisce perfettamente ciò che sta accadendo fra di loro: le loro forze gravitazionali le faranno unire andando a creare una galassia più grande.Si staccano discretamente al fondo, davvero niente male!
Altro oggetto è M97. A 75X si stacca a meraviglia, si notano perfettamente alcune irregolarità sul disco, la visione é davvero appagante, sembra uno sbuffo di fumo rotondo, davvero fantastico.
Il vento comincia ad aumentare, ancora è sostenibile però...
M46... la sua visione è davvero spettacolare, la planetaria nel suo centro fa uno strano effetto, a 75X sembra una foto.Tantissimi diamanti finissimi su di un telo di gomma nera! Questo sembra.
A quel punto il vento aumenta davvero tanto e il tele comincia a muoversi da solo.
Nonostante tutto, non posso certo lamentarmi, il cielo mi ha graziato con questa giornata!

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